LA SCELTA DI NON METTERE LE LUMINARIE

L'Amministrazione comunale di Tovo San Giacomo ha ritenuto opportuno, in un'ottica di ottimizzazione degli investimenti, di non spendere soldi pubblici per le luminarie natalizie. Infatti, qualora si fosse provveduto ad installare come di consueto i 20 punti luminosi, si sarebbero dovuti spendere 2.500 euro + IVA per l'affitto dei corpi luminosi a cui si sarebbero dovuti aggiungere altri 1.600 euro per l'allaccio temporaneo alla corrente pubblica. 

Il Sindaco Oddo afferma: "Dopo essere intervenuti per quasi 150.000 euro di fondi propri per sistemare i danni causati dagli eventi alluvionali dello scorso autunno, interventi che hanno permesso di ripristinare, in tempi rapidi e dunque senza creare troppi disagi ai cittadini, molte strade comunali, ci sembrava opportuno non impegnare quasi 5000 euro per le luminarie, belle sì, ma effimere. Così abbiamo deciso di spendere complessivamente meno della metà di quanto previsto a bilancio e di acquistare dei "banner" di colore rosso, con sopra stilizzato un albero di Natale e con gli auguri di Buone Feste, che da alcuni giorni campeggiano lungo le strade del nostro Comune. Si è trattato - prosegue Oddo - di un investimento oculato in quanto, escludendo i costi di montaggio e smontaggio, tutto il materiale rimarrà di proprietà comunale e sarà dunque riutilizzato". 

Prosegue Oddo: "In un momento in cui si chiede, giustamente, una maggiore attenzione nella gestione delle scarse risorse pubbliche, abbiamo ritenuto giusto lasciare una parte dei soldi previsti per le luminarie ad altri investimenti più concreti e a devolverne una parte anche al comune di Rocchetta di Vara, comunità colpita duramente dal nubifragio del 25 ottobre scorso e per la quale abbiamo sostenuto la manifestazione di domenica scorsa Un natale col cuore a Bardino Nuovo".