RISPOSTA ALLA "RICHIESTA DI CHIARIMENTI" FORMULATA DAI TRE CONSIGLIERI DI MINORANZA

In data 25 novembre, durante il Consiglio comunale, è stata discussa la "richiesta di chiarimenti" sulla nuova modalità di Raccolta domiciliare gratuita dei rifiuti ingombranti presentata dai 3 consiglieri di minoranza (Pier Luigi Cesio, Mattia Cesio e Luca Folco). 

Ecco la risposta del Sindaco:

In merito alla richiesta di chiarimenti significo quanto segue: la raccolta domiciliare gratuita dei rifiuti ingombranti è stata introdotta, dopo esserci consultati con la ditta appaltatrice, con Ordinanza n. 3 del 21/06/2011 “Modifica e gestione rifiuti ingombranti”. Tale atto si è reso necessario in quanto la modalità utilizzata fino a quel momento risultava palesemente inadeguata ed inefficiente. 

Il servizio funziona in questo modo: i residenti che vogliono conferire i rifiuti ingombranti devono contattare il numero 019/648670, dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 12.30 e prenotare la visita presso il proprio domicilio di un operatore della Ditta Aimeri Ambiente. Tale visita avviene il primo e terzo venerdì di ogni mese. Possono essere conferiti i rifiuti ingombranti definiti come da Regolamento (art. 4: Rifiuti urbani interni ingombranti - sono costituiti da beni di consumo durevoli destinati all’abbandono quali oggetti di comune uso domestico o d’arredamento, provenienti da abitazioni civili, che per dimensioni o peso, in relazione alle forme organizzative del servizio raccolta, risultino di impossibile o disagevole conferimento nei contenitori messi a disposizione per il deposito dei rifiuti interni non ingombranti), in numero massimo di 3 e di dimensioni contenute.

In questi primi 4 mesi e mezzo di servizio il riscontro da parte dei cittadini è stato molto positivo: le chiamate hanno raggiunto una media di 15/20 per venerdì, mentre i rifiuti ingombranti lasciati sul territorio sono oggettivamente diminuiti. A breve il Comune di Tovo San Giacomo si convenzionerà con l’Ecocentro di Pietra Ligure per poter così offrire un ulteriore servizio a tutti i tovesi per smaltire i rifiuti ingombranti e non solo.

I disservizi lamentati all’Ufficio Tecnico Comunale e al Sindaco (segnalati neanche da una decina di cittadini) sono riconducibili a due categorie:

1. la mancanza di risposta al telefono;
2. il ritardo nel ritiro del materiale.

Il primo disservizio si è concentrato in special modo in un periodo preciso di tempo, fra agosto ed i primi giorni di settembre, appurato anche con l’azienda Aimeri, in quanto hanno avuto dei problemi collegati al personale: da quel periodo, all’UTC non sono giunte più segnalazioni a tal proposito. 

Per quanto riguarda il secondo aspetto, i pochi casi sono dovuti al numero di richieste che non permetteva all’operatore di raccogliere tutti i rifiuti in tempo o alla deposizione degli ingombrati in aree private o aree non raggiungibili dal mezzo a causa delle caratteristiche della strada. In ogni caso, sia l’Ufficio Tecnico Comunale, sia il Sindaco, sia l’Azienda appaltatrice stessa si sono sempre prontamente impegnati per far fronte alle richieste dei cittadini.

Per quanto riguarda la pubblicizzazione sul sito web del Comune si informa che sono state rese disponibili alla voce “avvisi” ed alla voce “notizie” le modalità di accesso al servizio di raccolta domiciliare gratuita dei rifiuti ingombranti. 

Si sottolinea infine che in questi 5 mesi, tale servizio è stato più volte pubblicizzato per vie tradizionali e che il lancio della raccolta è stato accompagnato dalla consegna di una lettera con la descrizione delle modalità, oltre al servizio di informazione erogato dall’Ecocentro di Pietra Ligure.