DIARIO DEL SINDACO

Con oggi siamo arrivati a 60 giorni di attività amministrativa: di giorno in giorno i ritmi diventano sempre più serrati ed il lavoro più intenso, ma, grazie ad un gruppo affiatato ed alla preziosa collaborazione dei dipendenti comunali, si riesce a "tenere botta" a tutto o a quasi. Certo, le esigenze e gli imprevisti che quotidianamente si presentano, necessitano di una costante ed assidua presenza non solo fisica, ma soprattutto "mentale" ed è per questo motivo che tutti insieme abbiamo scelto di concentrarti esclusivamente sul lavoro, lasciando stare, ad esempio, inutili e sterili polemiche che non fanno altro che distogliere da cose più importanti tempo prezioso ed energie. 

Io e tutto il gruppo siamo serenissimi, forti del mandato dei tovesi ed orgogliosi di poter essere al servizio di tutti quanti per risolvere al meglio e sempre con umiltà i problemi che affliggono il nostro bel paese, cercando di offrire soluzioni e servizi nuovi! Lo facciamo quotidianamente, mettendoci sempre in discussione, ascoltando consigli, accettando critiche, rimediando agli eventuali errori e lavorando duro per progettare il futuro di Tovo.

Dall'ultimo mio diario sono accadute molte cose, anche diverse fra loro. Innanzitutto ho celebrato i primi due matrimoni: lo confesso, ero emozionato tanto quanto gli sposi. Per me è stata un'esperienza nuova e davvero sorprendente: non avevo messo in conto, nel momento in cui avevo accettato di candidarmi alla carica di Sindaco, che avrei anche celebrato matrimoni ed invece, nel giro di una settimana, ne ho sigillato civilmente due! Tra l'altro le due coppie hanno apprezzato - non credo che lo abbiano detto tanto per farmi un piacere - la mia idea di "coprire" gli inevitabili momenti di vuoto nel cerimoniale con la lettura di una poesia; ho scelto un brano de Il profeta del poeta libanese Kahlil Gibran intitolato Sul matrimonio che così recita: 

Allora Almitra di nuovo parlò e disse:

Che cos'è il Matrimonio, maestro?

E lui rispose dicendo:Voi siete nati insieme e insieme starete per sempre.

Sarete insieme quando le bianche ali della morte disperderanno i vostri giorni.

E insieme nella silenziosa memoria di Dio.

Ma vi sia spazio nella vostra unione,

e tra voi danzino i venti dei cieli.

Amatevi l'un l'altro, ma non fatene una prigione d'amore:

Piuttosto vi sia un moto di mare tra le sponde delle vostre anime.

Riempitevi l'un l'altro le coppe, ma non bevete da un'unica coppa.

Datevi sostentamento reciproco, ma non mangiate dello stesso pane.

Cantate e danzate insieme e state allegri, ma ognuno di voi sia solo,

Come sole sono le corde del liuto, benché vibrino di musica uguale.

Donatevi il cuore, ma l'uno non sia di rifugio all'altro,

Poiché solo la mano della vita può contenere i vostri cuori.

E siate uniti, ma non troppo vicini;

Le colonne del tempio si ergono distanti,

E la quercia e il cipresso non crescono l'una all'ombra dell'altro.

A fine giugno è uscita l'ordinanza sulla raccolta dei rifiuti ingombrati: in questo modo, dal primo di luglio, chi volesse sbarazzarsi di vecchi mobili, piccoli elettrodomestici o semplicemente un materasso, non dovrà fare altro che chiamare la Ditta Aimeri, concordare data ed ora, e così, ogni primo e terzo venerdì di ogni mese, gratuitamente, passerà un mezzo a raccogliere tali rifiuti, davanti al proprio numero civico. Ad oggi la ditta ha ricevuto oltre una ventina di telefonate di tovesi, ma purtroppo c'è ancora qualcuno - e spero vivamente che non sia un concittadino - che ancora non ha capito bene che abbandonare per strada vecchi elettrodomestici o, come avvenuto a Bardino Nuovo, una cucina intera, crea solo danni all'ambiente, al decoro ed alle tasche di tutti quanti! Spero proprio di riuscire a sradicare queste brutte abitudini.

Ai primi di luglio sono andato a Riva del Garda al congresso nazionale dei piccoli comuni, organizzato da ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani). E' stato un momento formativo molto importante che mi ha permesso di prendere ulteriormente coscienza non solo delle numerose difficoltà che si troveranno ad affrontare i comuni di piccole/medie dimensioni come Tovo in un futuro non tanto remoto, ma anche di coglierne le grandi potenzialità insite proprio nel suo essere "piccoli". L'occasione di Riva del Garda mi è servita anche per conoscere meglio i sindaci di Vezzi Portio e Orco Feglino (gli altri colleghi della nostra provincia presenti a questo evento), apprezzarne la loro visione amministrativa e, perché no, carpire un po' dello loro esperienza per metterla a disposizione di Tovo. Ho avuto modo, grazie al segretario regionale dell'ANCI, di conoscere altri colleghi di piccoli comuni liguri anche loro afflitti dagli stessi nostri problemi. Grazie a tutti loro, al confronto ed al dialogo, sincero e schietto che da subito si è instaurato, sono tornato a Tovo con qualche nuovo strumento da utilizzare per migliorare i servizi e con maggiore chiarezza di quale sarà la strada - non certamente facile - che dovremo tutti insieme percorrere per garantire al nostro paese un futuro prospero.

Mamma mia, mi sono dilungato in maniera vergognosa ... 

Meglio concludere onde evitare troppi sbadigli: vi anticipo alcune delle azioni che verranno intraprese entro l'estate. A breve usciranno due nuove ordinanze, una sul decoro (pulizia, manutenzione delle strade e dei campi che si affacciano sui luoghi pubblici) l'altra più "tecnica" sulla quale stanno lavorando gli uffici comunali. Stiamo lavorando anche all'uscita del nuovo giornalino comunale oltre che al lancio del servizio di newsletter ai cittadini: infatti, come abbiamo ripetuto durante la passata campagna elettorale, i cittadini devono essere sempre informati dell'attività amministrativa perché in questo modo potranno partecipare alla vita sociale, civile e politica del paese con maggiore consapevolezza ed incisività! Continua ovviamente il lavoro per lanciare, il prossimo inverno, la campagna formativa sulla raccolta differenziata Porta a porta integrale (di tutti i rifiuti) che entrerà a regime, salvo intoppi dell'ultima ora vista la complessità del progetto, già nella prossima tarda primavera. Contemporaneamente prosegue anche l'intenso lavoro dedicato alla manutenzione del paese, aiutati anche dalle segnalazioni di molti cittadini che, con alto senso civico, partecipano attivamente alla vita amministrativa del paese.

Ora vi saluto e ne approfitto per invitarvi tutti quanti alle varie manifestazioni che interesseranno questa estate le piazze di Tovo, Bardino Nuovo e Bardino Vecchio (la prima sarà l'omaggio a De Andrè con il concerto Clan Destino di sabato prossimo) e ricordandovi che lunedì 25 luglio sera, dopo la Festa patronale di San Giacomo, si terrà in piazza Umberto I° la cerimonia di consegna del Giacomino d'oro, manifestazione giunta alla sua terza edizione.

Grazie e a presto!