INCONTRO CON L'ASSESSORE RENATA BRIANO
Oggi pomeriggio l'Assessore Regionale all'Ambiente Renata Briano ha visitato, su invito del Sindaco, il Comune di Tovo San Giacomo.
Il nostro paese è inserito in un contesto territoriale che, nonostante una sconsiderata urbanizzazione avvenuta negli anni '70 ed '80, mantiene ancora elementi di grande valore ambientale e paesaggistico.
L'attenzione alla tutela ambientale si inserisce pertanto in un contesto di tradizioni consolidate e diffuse che hanno caratterizzato da sempre la nostra comunità ed il suo rapporto con l'ambiente, concretizzatosi in un uso rispettoso, attento ed intelligente delle risorse naturali messe a disposizione dal territorio.
L'agricoltura tradizionale un tempo e quella più specializzata oggi, ha fatto sì che il territorio del comune di Tovo San Giacomo giungesse fino a noi con molti elementi tipici del primo entroterra ligure: terrazzamenti, coltivazione di ulivi e frutteti a valle.
L'Amministrazione comunale nella sua azione non intende soltanto tutelare questo equilibrio, ma adoperarsi per valorizzare appieno gli aspetti rilevanti sotto il profilo naturalistico ed ambientale impegnandosi a porre in atto programmi di sviluppo compatibili con la sostenibilità ambientale e coinvolgendo tutte le realtà sociali e produttive locali,in modo da migliorare la qualità della vita dei propri cittadini.
Il Comune di Tovo San Giacomo ha aderito da alcuni anni alla norma UNI EN ISO 14001:2004 ottenendo la prima Certificazione del Sistema di gestione Ambientale nel 2005 e vuole portare avanti una politica indirizzata verso il netto miglioramento del benessere ambientale dei cittadini.
Le azioni che l'Amministrazione comunale vuole portare avanti in tale ottica possono essere riassunte in 3 grandi macro-aree:
GESTIONE DEI RIFIUTI;
TUTELA DEL TERRITORIO;
VALORIZZAZIONE AMBIENTALE.
Queste 3 aree necessitano del coinvolgimento dei cittadini in quanto lo sviluppo sostenibile del patrimonio ambientale potrà essere attuato solo con azioni mirate e condivise dai cittadini. Il raggiungimento di una migliore qualità della vita potrà avvenire solo alla riduzione degli impatti ambientali collegati alle attività ed alla prevenzione dell'inquinamento e con politiche di gestione e di governo del territorio finalizzate alla valorizzazione e alla salvaguardia delle risorse ambientali.
Siamo infatti consapevoli che:
- il territorio è una risorsa limitata e non rinnovabile;
- la sua valorizzazione può essere un volano per l'economia del paese;
- il futuro dipende dalle scelte che vengono prese ora.
- la nuova modalità di raccolta dei rifiuti "porta a porta" che partirà a metà 2012;
- il nuovo collettore fognario di Lavrio;
- il progetto dell'OASI FLUVIALE della Val Maremola;
- il consolidamento degli abitati di Bardino Nuovo e Bardino Vecchio;
- la riqualificazione dell'area del Monte Grosso (parco urbano e centrale fotovoltaica).
L'incontro si è concluso con una visita al Museo dell'Orologio da Torre Bergallo, molto apprezzato dall'Assessore e dai suoi collaboratori.
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