UN GRANDE PRESIDENTE

Il Prefetto Franco Gabrielli (Protezione Civile)

Sindaci a Vernazza: io, Renato Dacquino (Borgio Verezzi), Ivano Rozzi (Giustenice) e Silvio Casanova (Rialto)

L'intervento del Presidente Claudio Burlando

La rinascita di Vernazza

Oggi ho partecipato alla giornata di lavoro "Dall'emergenza alla prevenzione, risorse e politiche per il territorio" organizzata dalla Regione Liguria presso la Chiesa di Santa Margherita di Antiochia a Vernazza. Il paese delle Cinque Terre, duramente colpito dal nubifragio dello scorso autunno, ha aperto le sue porte a molti sindaci liguri, invitati dal Presidente Claudio Burlando, per discutere insieme una nuova politica di gestione del territorio che riesca a superare quella dell'emergenza sostituendola con la prevenzione. I visitatori arrivati nel piccolo borgo soprattutto in treno hanno potuto constatare di persona i gravi danni che la furia dell'acqua ha inferto al territorio ed alle infrastrutture della cittadina, ma anche i grandi progressi compiuti nella sua ricostruzione e nella riconquista - faticosa - della vita quotidiana da parte degli abitanti. La via centrale di Vernazza porta ancora evidenti i segni del disastro: sono pressoché spariti i negozietti che alloggiavano i piani bassi delle abitazioni ed al loro posto ci sono ancora le porte sprangate e le tracce del fango, ma giungendo nella piazza che si affaccia sul porticciolo, si possono vedere i primi segnali di una faticosa rinascita: bar e ristoranti aperti ed i turisti che ricominciano a percorrere le sue stradine. Lo specchio di mare davanti alle strette abitazioni però si presenta ancora ingombro di terra e rocce portate giù dalle colline lo scorso 25 ottobre 2011.

Al mattino si è tenuta una tavola rotonda su "Esperienze e testimonianze" coordinata ottimamente dall'Assessore Regionale Renata Briano a cui hanno partecipato il Presidente della Provincia Autonoma di Trento Lorenzo Dellai (il suo intervento è stato veramente concreto ed utile, il più apprezzato, a mio giudizio, dai partecipanti), il presidente della Fondazione CIMA Franco Siccardi e del Prefetto Franco Gabrielli, capo dipartimento della Protezione civile nazionale. Alla discussione hanno contribuito anche alcuni sindaci colpiti da alluvioni (Varazze e Monterosso), assessori (Margini di Genova) e professionisti.

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

La seconda parte della giornata, invece, ha avuto come protagonista principale il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che, con un intervento forte, lucido e di elevato contenuto, ha saputo emozionare la sala. Il suo discorso, avvenuto al termine di altri preziosi contributi fra cui quelli di due volontari che hanno partecipato alla ricostruzione di Vernazza e di Saponara (comune del messinese investito dal fango lo scorso 22 novembre), ha nuovamente dimostrato come il Presidente sia, ad oggi, l'unica personalità politica italiana in grado di riscuotere consenso unanime ed apprezzamento. 

Le sue parole, mai banali e forzate, anzi sovente spigolose e senza mezzi termini, a tratti pure venate da ironia oltre che da sincera commozione, sono risuonate forti e vibranti all'interno delle antiche mura della Chiesa e nei cuori e coscienze di tutti coloro che lo stavano ascoltando. (Alessandro Oddo)